❌ FALSO
Non esiste una lingua dei segni universale.
Ogni Paese (e spesso anche ogni regione) ha sviluppato la propria lingua dei segni, con grammatica, sintassi, lessico e cultura specifici.
👉 Proprio come avviene per le lingue parlate.
📖 Come “avvengono” le lingue parlate — esattamente come le lingue dei segni:
1️⃣ Contesto comunitario
Le lingue nascono dentro comunità che hanno bisogno di comunicare: non vengono inventate da un individuo, ma emergono nell’interazione sociale quotidiana.
2️⃣ Radici culturali
Ogni lingua riflette cultura, storia, ambiente, tradizione e geografia — anche quelle segnate, che usano gesti legati alla vita reale e collettiva.
3️⃣ Evoluzione storica
Il latino è diventato italiano, spagnolo, francese…
L’ASL è nata dalla Lingua dei Segni Francese + segni locali in USA.
Le lingue cambiano con chi le parla.
4️⃣ Trasmissione ai bambini
Una lingua si consolida solo se trasmessa ai bambini e usata ogni giorno.
Vale per le lingue vocali e per quelle segnate.
5️⃣ Nessuna lingua è universale
Il latino, il greco o l’inglese non sono mai state lingue planetarie.
Ogni lingua è figlia dell’identità culturale del suo popolo.
✅ Conclusione
Le lingue parlate e quelle segnate nascono allo stesso modo:
✔ per contatto sociale
✔ per bisogni concreti
✔ per evoluzione storica
✔ per cultura condivisa